mercoledì 15 giugno 2016

Trasparenti come bicchieri. Francesco Mendicino.

Fotografa dettagli e suggestioni Francesco Mendicino.
Lui fotografa azioni di artisti nel movimento del fare, nella sua prima mostra, fotografa ora in questa mostra, appesa lungo le pareti della Pecora Nera di Amantea, grate in blu, con la luce oltre la grata, la luce della comprensione dal blu che è serenità. O almeno vorremmo che il blu compensasse la fragilità del nostro vivere fra dettagli che sembrano ininfluenti fino a quando non sono messi nel mirino della visibilità. E così guardiamo i bicchieri trasparenti della festa, immaginandola una festa per noi, che non sia greve,
diremmo alla Leopardi, guardiamo quel ciglio di strada e sotto il marciapiede il rettangolo di scolo, dove l'acqua defluisce e porta via ogni incomprensione. Guardiamo quel lampione, quella luce lungo un muro scrostato dall'umidità
 e Per me la fotografia deve suggerire, non insistere o spiegare con
Brassai ( Gyula Hàlàsz ) insieme alla lucerna la ciotola della luce, con olio,  che ci collega ad un passato che è qui
Le fotografie possono raggiungere l’eternità attraverso il momento 
( Henri Carter-Bresson ) e nel dire anche noi che Le fotografie mostrano, non dimostrano, come Ferdinando Scianna ci ha insegnato, vorrei essere nel blu dipinto di blu oltre la grata delle nostre difficoltà, sembra il messaggio. La fotografia è un segreto intorno a un segreto: più rileva e meno lascia capire.
( Diane Arbus )

Nessun commento: