giovedì 6 agosto 2015

Una difficile città. La città delle relazioni.


è imago ideale fatta con penna, pastelli, colori a base di 

acque, foglio vergine e.. passione!"

Roby Erremme di Napoli disegna e colora le linee di una città. Sue parole.

Conosco così Roberto Matarazzo questa estate, proprio quando lui decide di andare via da facebook e di lasciarci il suo Torrione Stravagante, da dove ogni tanto si sarebbe affacciato. 
Oggi ritorna ad abitare la mia mente e scopro le belle copertine di libri aperti dai suoi disegni, libri  interpretati e rilasciati agli autori ed ai lettori
sua la porta di ingresso in Non Luogo A Procedere di Magris, sua la porta di Cocteau
Jean Cocteau (prefazione di Claude Arnaud): Disegni, Edizioni Clichy.
Intanto che oggi, come regalo di Natale, mi regalo Roberto Matarazzo, scoprendo una
Danza della Surreal_Dadaista, '15 Scena Illustrata, edizione dedicata numero 405, Firenze. 
Leggo qualcosa su internet solo per conoscere un suo vissuto artistico e le mostre fatte, una a Benevento al  Bar Orsini Art Cafe’  " mostra dal titolo “fogli timbrici” dell’artista beneventano Roberto Matarazzo, autore di fogli colorati poeticamente segnati. L’artista crede in un cosmopolitismo culturale e/o delle idee; ora  sta lavorando attorno al concetto di arcaico_contemporaneo , sghembo_ apticocreativo "
gli ex libris per le edizioni L'arca felice
e leggo altro ma voglio leggere me stessa mentre guardo i tratti, le linee con cui Roberto disegna il suo mondo ideale, natante come i pesci, suo sole di nascita.
Nella città ideale del nostro immaginare l'aria è pura, il cielo è limpido e case, castelli e chiese lungo la stessa strada stanno. Una strada che sia linea, tratto e disegno artistico, che sia tasto e possa far nascere parole che ci prendano per mano.
Nel regalarmi stamattina un artista, sotto il segno dei pesci, mi ritrovo a cantare, la cantiamo tutti insieme, da me con la luna in pesci e stonata dalla nascita. Nel nuotare dell'arte. e nel salutare un artista con la canzone Sotto il segno dei pesci, voglio mettere uno stralcio di un mio pezzo "Pesci sì pesci no"

Sono circondata da Pesci – zodiacali –
Personalità affascinanti, donne, uomini, con progetti inesauribili da realizzare, idee, idee, cervello che produce senza stare mai fermo a riposare, un fermento. Perseguono le loro idee avanzando leggeri ma tenaci, avvolgendo gli altri e coinvolgendoli nel loro stesso obiettivo. Parlano, convincono.
Grandi, grandissime cose vedrai se tu li seguirai!
E così io, razionale, ma irretita da una luna in Pesci, li seguo.
E tutto cambia… I pesci nuotano liberi nell'acqua. Personalità così acquatiche non lavorano con… loro nuotano da soli nel mare, nel fiume della vita.
E ti trovi a nuotare anche tu, sperando di restare a galla.
 Pesci sì,  per un po' ti prendono per mano, poi si allontanano, per un po' sono tutti sorrisi, poi all'improvviso la malinconia, e non trovi più il loro sguardo… puff… scomparso.
Per i pesci, se sbagli il metodo, se sbagli l’intonazione, se sbagli il momento, sei cancellato per sempre.
 Sono pesci no all'improvviso, lo diventano senza ragione, così,  cambiano direzione, e tu puoi solo sentire il salato del loro passaggio.
 Ma averli conosciuti arricchisce e impoverisce nello stesso tempo in maniera considerevole la nostra vita e la trasforma.

............................................................... Ti ricordi quella strada, eravamo io e te,
e la gente che correva, e gridava insieme a noi,
tutto quel che voglio, pensavo, è solamente amore,
ed unità per noi, che meritiamo un'altra vita
più giusta e libera se vuoi, corri amore, corri non aver paura.
Mi chiedevi che ti manca, una casa tu ce l'hai,
hai una donna, una famiglia, che ti tira fuori dai guai,
ma tutto quel che voglio, pensavo, è solamente amore,
ed unità per noi, che meritiamo un'altra vita
più giusta e libera se vuoi,
nata sotto il segno, nata sotto il segno dei pesci.


Arte libera se vuoi. Arte solo libera può vivere