martedì 24 marzo 2015

Birdman: Obbligo o verità

Birdmam- Obbligo o verità

Dal gioco fatto sui parapetti del teatro St. James di New York alla fiaba trucida di una alienazione.
Il carro di Fetonte e uno sguardo verso il cielo. Dagli Uccelli di Hitchcock a un solo Spiderman
Come siamo finiti in questa fogna?- si domanda il protagonista alla prima scena battendo colpi decisi sulla  porta di un camerino.
  Birdman: Tutto ok?- Inizia così con un continuo rassicurarsi americano fra i personaggi, fra gli attori. Tutto bene. Va tutto bene. Siamo fragili, siamo delle merde, ma va tutto bene.

E la fiaba nera termina con lo sguardo azzurro su un cielo azzurro in volo.
 Dal testo al sottotesto e di nuovo in alto con un grande salto. Il salto nel volo che questo anno premia. A Sanremo Il Volo e a Los Angeles l'uomo che vola.
Nella costruzione artata sia nell'uno che nell'altro caso.  
Capolavoro americano o capolavoro in toto? Boh! L'alienazione, prodotto del capitalismo, ha preso le forme dell'uccello mascherato che incita il protagonista a buttarsi giù.
- Sei un altro- gli dice- sei me, siamo fortissimi insieme, eravamo soldi successo e sazietà. Lanciati nel cielo, orsù, vola e lascia il teatro agli sfigati, ai comunisti, ai nostalgici di un tempo che fu.-
 Anche io, straorzata da un film che batte una colonna sonora a tamburo continuo, volo da Fetonte e al suo carro di fuoco, prima ed ultima, quasi, immagine del film, nel mondo dei soldi e del minimale. Ecco perché Carver. Esseri,  ridotti, nel senso di rimpiccioliti, ristretti in banalissime conversazioni. Le conversazioni del commerciale.
  Unico ossequio al teatro vero è la ribellione dell'attore di teatro che, nella strafottenza del personaggio, rimane il solo a dirla europea. Non robot ma erezioni. Non assoluto e relativo bensì il mondo come rappresentazione.
Nella scena finale del dramma  recitato sul palco è il sangue della tragedia che decreterà il successo. Sempre il sangue e non la catarsi ad attirare le mosche di capitalistico ricordo.

Per questo  io vidi una palla di fuoco nel cielo di New York, sui grattacieli visti dal St. James Theatre.

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